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L'etnia curda e le guerre

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Editoriale. Curdi in “Enciclopedia dei ragazzi” Curdi Enciclopedia dei ragazzi (2005) di Silvia Moretti Curdi Un popolo diviso e senza uno Stato I Curdi sono una popolazione di origine iranica.

Curdi in “Enciclopedia dei ragazzi”

Le origini del problema Il Kurdistan è una regione montuosa dell'Asia Minore vasta circa 450 mila km2, bagnata dai fiumi Tigri ed Eufrate. Il Novecento Dopo la fine della Prima guerra mondiale le potenze vincitrici liquidarono l'Impero ottomano sconfitto dividendo il suo vasto territorio. Il dramma del popolo curdo Nel 1991, alla fine della Guerra del Golfo, una nuova insurrezione indipendentista scoppiata nel Kurdistan iracheno veniva soffocata nel sangue da Saddam Husain. La Repubblica/fatti: Storia di un popolo senza patria. LA REGIONE - La regione del Kurdistan - 550 mila chilometri quadrati - è divisa tra Turchia, Iran, Iraq e Siria.

la Repubblica/fatti: Storia di un popolo senza patria

Curdi nell'Enciclopedia Treccani. Popolazione iranica la cui regione storica (➔ Kurdistan) è attualmente suddivisa fra Turchia, , , e .

Curdi nell'Enciclopedia Treccani

La consistenza numerica dei C., di difficile valutazione per la mancanza di dati ufficiali sufficientemente attendibili, si aggira sui 20-30 milioni di persone, distribuite soprattutto fra la Turchia sud-orientale, il Nord-Ovest dell’Iran e il Nord-Est dell’Iraq, mentre assai minore è la presenza curda nella fascia più settentrionale della Siria e nella regione transcaucasica (specialmente in ). I C. erano suddivisi in numerose tribù patriarcali, dotate di un’organizzazione di tipo semifeudale. Elementi di tale assetto tradizionale sono tuttora presenti. La religione predominante è musulmana di rito sunnita. Per capire e non dimenticare: breve storia del Kurdistan. Per Kurdistan si intende un'area vasta circa 450.000kmq, abitata dalla popolazione di etnia curda, ma divisa tra Turchia, Iraq ,Siria ed Iran.

Per capire e non dimenticare: breve storia del Kurdistan

La maggior parte del Kurdistan è situata all'interno dei confini turchi per un'area di circa 230.000kmq (30% del territorio turco). È un territorio strategicamente rilevante per la ricchezza di petrolio e le risorse idriche, ma si trova in una situazione di sottosviluppo a causa dell'assenza di un'unità politico-amministrativa. Curdi, storia di un popolo al confine. Se non si interviene subito e con determinazione, la città siriana di Kobane, abitata prevalentemente da curdi, rischia di diventare un’altra Srebrenica.

L’incubo di un nuovo eccidio, che ripropone più a sud le feroci immagini dei massacri in Bosnia, immagini che sono scolpite nella memoria, è stato evocato da uno dei più attenti diplomatici internazionali: Staffan de Mistura, di origine svedese, inviato in Siria dal segretario generale delle Nazioni Unite. Kobane è simbolo di eroica resistenza, ma anche concreta testimonianza di troppi fallimenti e altrettanti tradimenti. Kobane ripropone per intero la tragedia di curdi, i più sfortunati abitanti del pianeta: sono poco meno di 35 milioni ma sono il più grande popolo al mondo senza un proprio Stato e senza alcun diritto all’autodeterminazione. Un popolo al confine shadow carousel Donne e peshmerga, i curdi che lottano contro Isis Migranti a Nord Poveri curdi! Partito dei Lavoratori del Kurdistan. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Partito dei Lavoratori del Kurdistan

Il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (in curdo Partîya Karkerén Kurdîstan, sigla PKK; in turco: Kürdistan İşçi Partisi) è un partito politico e organizzazione paramilitare, sostenuto dalle masse popolari (prevalentemente agricole) del sud-est della Turchia, zona popolata dall'etnia curda, ma attivo anche nel Kurdistan iracheno. In Turchia è un partito illegale. Inizialmente il gruppo si ispirava al marxismo-leninismo, rivendicando inoltre, similmente agli iracheni Partito Democratico Curdo (KDP o PDK) e Unione Patriottica del Kurdistan (KPU), ai partiti iraniani Partito Democratico del Kurdistan Iraniano e Partito per la Libertà del Kurdistan (PJAK), al siriano Partito dell'Unione Democratica (PYD) e altri partiti curdi minori, la fondazione di uno stato indipendente nella regione storico-linguistica del Kurdistan, a cavallo tra Turchia, Iraq, Iran e Siria.

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto] La vicenda Öcalan[modifica | modifica wikitesto] Partito Democratico del Kurdistan. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Partito Democratico del Kurdistan

Il Partito Democratico del Kurdistan, PDK, (in curdo: پارتی دیموکراتی کوردستان‎‎, Pārtī Dīmūkrātī Kūrdistān) è un partito politico curdo, attualmente guidato dall'attuale Presidente del Kurdistan iracheno, Mas'ud Barzani. La fondazione del PDK[modifica | modifica wikitesto] Fondato nel 1946 dal Mullah Mustafa Barzani, leader degli insorti curdi degli anni sessanta, esso ha rappresentato per due decenni l'unico partito militante per la causa curda. Il PDK e la sua lotta[modifica | modifica wikitesto] Il PDK e la Repubblica di Mahabad[modifica | modifica wikitesto] Il PDK e la sua lotta contro l'Iraq[modifica | modifica wikitesto] Le molte guerre dei curdi. Adriano Sofri domenica su Repubblica ha descritto le circostanze intorno all’attentato di sabato ad Ankara, in Turchia, dove sono state uccise 97 persone e 300 sono rimaste ferite in seguito all’esplosione di due bombe, durante una manifestazione organizzata da movimenti pacifisti e partiti di opposizione.

Le molte guerre dei curdi

L’attacco non è stato rivendicato ma arriva a poche settimane dalle nuove elezioni politiche che si terranno il primo di novembre, e in un periodo di nuova fortissima tensione contro il PKK curdo nel paese. Attentato Ankara: migliaia di cittadini in piazza dopo la strage. Migliaia di cittadini in piazza dopo l’attentato alla manifestazione pacifista ad Ankara (Ap) Dopo la strage degli oltre cento pacifisti, ad Ankara, si cercano i responsabili dell’attentato più grave della storia della Turchia moderna. Un attentato che ancora non è stato rivendicato. Secondo il quotidiano filo-governativo turco Yeni Safak, che cita fonti degli inquirenti, uno dei kamikaze che si è fatto esplodere durante la marcia per la pace sarebbe un giovane di 20/25 anni. Secondo il quotidiano Milliyet, uno dei due kamikaze sarebbe una donna.

Ma la notizia sembra smentita dalle dichiarazioni del capo del partito Chp di opposizione, Kemal Kiliçdaroglu, che ha incontrato il premier Ahmet Davutoglu. shadow carousel. Sei cose sull'attentato ad Ankara. Ieri durante una manifestazione per la pace ad Ankara, la capitale della Turchia, due bombe sono esplose uccidendo 95 persone e ferendone altre 245 in quello che è stato il più grave attacco terroristico nella storia del paese.

Sei cose sull'attentato ad Ankara

Le due esplosioni sono avvenute vicino alla stazione centrale di Ankara, poco prima dell’inizio di una manifestazione organizzata da sindacati e ONG, a cui partecipavano diversi partiti d’opposizione. La maggior parte dei partecipanti erano curdi e simpatizzanti dell’HDP, il principale partito curdo che alle scorse elezioni ha ottenuto un risultato storico diventando il terzo partito del paese. Sabato sera migliaia di persone hanno marciato per Ankara in solidarietà con le vittime dell’attentato. 1. Chi è stato? 2. 3. 4. Set-cookie.short. ANKARA - I due attentatori suicidi autori della più grave strage della storia turca, sabato scorso ad Ankara, sono stati identificati: sono due affiliati all'Is e uno di loro sarebbe il fratello del kamikaze che a luglio si fece saltare in aria a Suruc, al confine siriano, uccidendo 33 persone.

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Si tratta di Yunus Emre Alagöz, ricercato perché appartenente a una cellula jihadista di Adiyaman, cittadina del sud-est turco. Alagöz era fratello di Seyh Abdurrahman Alagöz, l'attentatore suicida che sterminò un gruppo di attivisti di sinistra filocurdi a Suruc. Il secondo kamikaze della strage di Ankara, che ha ucciso almeno 97 persone ferendone centinaia, è stato identificato come Ömer Deniz Dündar. Turchia, strage alla marcia pacifista: 95 morti. Due esplosioni alla stazione di Ankara.

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