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FOCUS - Profumi e cosmesi nell'antichità - Parco Archeologico di Pompei. L’uso dei profumi nel mondo antico in origine aveva un significato diverso da quello attuale: di lontanissima pratica, nasceva soprattutto dall’esigenza di coprire gli odori personali generati da scarsa igiene e aveva anche funzioni terapeutiche.

FOCUS - Profumi e cosmesi nell'antichità - Parco Archeologico di Pompei

Plinio il Vecchio ne attribuisce l’invenzione ai Persiani. (Fig. 1) Fig. 1 Questa duplice funzione fece sì che il profumo assumesse un significato rituale e cultuale comune a tutte le antiche civiltà. L’uso del profumo come espressione di piacere e seduzione sembra essersi sviluppato a partire dal VII sec. a.C. presso i popoli mediorientali, che usavano come base l’olio di sesamo: secondo Plinio l’unguento reale usato dai notabili persiani era formato da 27 ingredienti mescolati a vino e miele. Vivi l'italiano. La filosofia del “viver bene”, il gusto per le “cose belle”, l’amore per il “ben fatto”, sono come una seconda pelle per gli italiani, ben prima di essere riuniti in un unico stato: un culto dell’immagine coltivata da una molteplicità di tradizioni locali che, nella loro interazione, hanno arricchito repertori e competenze.

Vivi l'italiano

La bellezza nel tempo. Riassunto Dipingersi il viso e il corpo è una pratica esercitata fin dal tempo dei tempi, in luoghi e culture diverse e lontane tra loro.

La bellezza nel tempo

Per alcune realtà è un vero e proprio rituale di bellezza, mentre in altri luoghi sia uomini che donne dipingono il proprio viso in occasione di particolari riti religiosi o di guerra. Un’analisi sociologica dell’evento chiamato trucco, proprio derivante dal termine francese trouque, inganno, permetterà di capire alcuni significati simbolici di prodotti e utilizzi, comunemente presenti nei nostri mercati e dei quali non sempre si conosce il significato.

Sembra che già l’uomo di Neanderthal usasse dipingere il proprio viso con pigmenti appositi (come per esempio succhi derivati da bacche, terre argillose, ecc.) a scopi rituali e simbolici, a testimonianza di come già migliaia di anni fa gli uomini conoscessero l’arte della pittura corporea. Antico Egitto: il valore spirituale e religioso I canoni greci della bellezza. Pillole di storia della moda. Nella prima parte di questo articolo abbiamo visto come da un castissimo abbigliamento da spiaggia si era passato al all’antenato più vicino del nostro costume da bagno.

Pillole di storia della moda

Proseguiamo dunque con la prima metà del Novecento. Gli esperti di moda dell’epoca raccomandavano fatture che non infagottassero la figura, realizzate con tessuti di ottima qualità, in genere lana blu, nera, bianca o rossa, e gli eventuali decori. La lana continuava a essere preferita rispetto al cotone in quanto, essendo più pesante, una volta bagnata non aderiva al corpo e non diventava trasparente. Mòda. Storia del trucco acconciatura e abbigliamento attraverso le opere d arte.pdf. Il trucco c'è e si vede. All about Rocco's make up: storia del trucco. Silviafini. Orecchino a navicella.Museo Archeologico di Taranto.

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La moda - Le origini - La storia. Alla domanda: “perché l’uomo ha cominciato a vestirsi ?”

La moda - Le origini - La storia

La risposta più ovvia è: per ripararsi dal freddo. Ciò in parte è vero, però il discorso è ben più complesso, c’è tutto un universo di informazioni legato all’abito che si sceglie di indossare, c’è il bisogno di comunicare la propria identità e di affermare la propria individualità. Ci si veste a seconda di come ci si sente emotivamente, si decide il modello e il colore, in questo modo esprimiamo emozioni e stati d’animo; capirne il significato vuol dire conoscere noi stessi. La necessità di ripararsi dal freddo è innata ma, non basta solo questo come risposta, perché anche le antiche civiltà che vivevano in territori dal clima caldo usavano vestirsi.

Dagli studi fatti nel corso degli anni si è affermato che ci si vestiva per pudore, che gli abiti insieme agli ornamenti erano usati come simboli per i rituali magici, per sottolineare gli stati sociali ed economici. La storia dell'igiene personale nei secoli. I film che sono ambientati nel Medioevo o nel Rinascimento sovente ci mostrano scenari sfavillanti e pieni di eleganza.

La storia dell'igiene personale nei secoli

Ma la verità dell’epoca era molto più “sporca” di come la possiamo immaginare… Si sta parlando dell’igiene personale, che all’epoca era praticamente inesistente. Tutto iniziò con la caduta dell’Impero Romano e con il diffondersi del Cristianesimo, degenerando poi nel corso del Medioevo. In questo periodo si diffuse una serie di pratiche per noi impensabili, che riguardavano tutte le classi sociali senza distinzione tra ricchi e poveri. Gli antichi romani possedevano un atteggiamento positivo nei confronti dell’igiene personale. Vedevano anzi la pulizia del corpo come una pratica indispensabile, un diritto e un dovere di tutti i cittadini, che andava oltre il ceto sociale di appartenenza.

Igiene personale proibita. Il trucco. Storia del gioiello. Storia illustrata della moda e del costume - Laura Cocciolo, Davide Sala. Rocco Ingria : Psicologia del trucco. Per quanto possa sembrare frivola e vanesia l’arte del trucco ha in realtà un aspetto psicologico importante.

Rocco Ingria : Psicologia del trucco

Il nostro volto è metaforicamente parlando il nostro biglietto da visita, un po’ come la copertina di un libro. Ci rappresenta, dice qualcosa di noi. Enciclopedia illustrata della moda - Ludmila Kybalovà, Olga Herbenovà, Milena Lamarovà. L'Antica Arte della Cosmesi nel Bacino del Mediterraneo by Gabriella Ricciardi.