De Mattei: El Libro gomorriano de San Pedro Damián. San Pedro Damián (1007-1072), prior del monasterio de Fonte Avellana y más tarde cardenal obispo de Ostia. Fue una de las personalidades más destacadas de la reforma católica del siglo XI. Su Liber Gomorrhianus apareció en torno a 1049, en una época en que la corrupción estaba ampliamente extendida, llegando incluso a alcanzar la cúspide del mundo eclesiástico. En dicho escrito, dirigido al Papa León IX, San Pedro Damián denuncia los vicios perversos de su tiempo con un lenguaje que no conoce falsas misericordias ni transigencias. Está convencido de que el más grave de todos los pecados es el de la sodomía, término que abarca todos los actos contra natura que buscan la satisfacción del placer sexual apartándolo de la procreación. «Si no se pone fin inmediatamente con puño de hierro a este vicio totalmente ignominioso y abominable –escribe–, caerá sobre nosotros la espada de la cólera de Dios llevando a muchos a la ruina».
Dante lo sitúa en el séptimo cielo, entre los contemplativos. Google Custom Search. Google Custom Search. Google Custom Search. Roberto de Mattei | Roberto de Mattei. Lo Straniero - Il blog di Antonio SocciLo Straniero. Settimo Cielo - Blog - L’Espresso. Notizie, analisi, documenti sulla Chiesa cattolica, a cura di Sandro Magister. Chi ha detto che nel recente motu proprio di Papa Bergoglio sul matrimonio non ci sia una modifica della dottrina della Chiesa? Chi ha detto che nel recente motu proprio di Papa Bergoglio sul matrimonio non ci sia una modifica della dottrina della Chiesa? Di Paolo Pasqualucci Se si può dimostrare che la riforma bergogliana della procedura canonica altera il significato del matrimonio cattolico, allora la dottrina viene intaccata e ci troviamo di fronte alla possibilità dello “error in fide” manifesto da parte del Papa.
Tale dimostrazione è adombrata, come possibilità, in una nota reperita su internet, che mi sembra giusto proporre alla riflessione del lettori. La fonte : “Permanere nella verità di Cristo” – Convegno internazionale in vista del Sinodo sulla famiglia, Roma, 30 settembre 2015. 1. Commento del quisque de populo. 2. “L’importanza della sacramentalità del matrimonio, e la necessità della fede per conoscere e vivere pienamente tale dimensione, potrebbe anche dar luogo ad alcuni equivoci, sia in sede di ammissione alle nozze che di giudizio sulla loro validità. 3. Scrive infatti il Papa in Mitis Iudex etc. Angela Pellicciari.