background preloader

Scarpa

Facebook Twitter

Scarpa. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Scarpa

Scarpa femminile con tacco alto. Storia[modifica | modifica sorgente] Le prime scarpe furono fatte in epoca preistorica con pelli di animale o legno[1]; ritrovamenti archeologici attestano, infatti, che il più antico paio di scarpe finora ritrovato risale a circa 9000 anni a.C., trovate negli Stati Uniti in materiale vegetale. Nelle regioni temperate le scarpe erano molto semplici (simili a moderni sandali), mentre nelle regioni fredde si usavano scarpe rivestite. La produzione di una scarpa era un processo complicato per l'epoca, per cui questi oggetti erano considerati articoli di lusso.

Sandali egizi (e copri dita preziosi) 1479-1425 A.C.Scarpa del periodo calcolitico (IV-II millennio A.C.)Ricostruzione di sandali romani Gli antichi greci, usavano i "sandali" e gli "upodémata"[2]: Quanto agli antichi Romani, come si vede dai dipinti ed affreschi, le scarpe più diffuse erano i sandali. Scarpe "a piede d'orso" o "a becco d'anatra" 1530 circa. Primo Levi sulla scarpa. Storia visuale delle scarpe. Laetoli. Laetoli. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Laetoli

Il sito di Laetoli nel 2006 Il sito di Laetoli in Tanzania contiene delle impronte fossili di piedi di ominidi eccezionalmente conservate, impresse su cenere vulcanica, successivamente indurita. Si trova a 45 chilometri a sud della Gola di Olduvai, nella riserva naturale del cratere vulcanico del Ngorongoro. Datazione[modifica | modifica sorgente] L'età degli strati di cenere calcolata con il metodo di datazione radiometrica al potassio-argon, risale a circa 3,7 milioni di anni e quindi al periodo del Pliocene. Le impronte di ominidi[modifica | modifica sorgente] Una sequenza di impronte fossili di ominidi, scoperte nel 1976 da Mary Leakey, si è conservata nelle cenere depositatasi in seguito all'eruzione del vicino vulcano Sadiman, situato a 20 km di distanza.

Le impronte fossili dimostrano che gli ominidi camminavano abitualmente in posizione eretta, in quanto non ci sono evidenze di tacche lasciate dall'appoggio delle nocche delle mani. Sandali. Calzature nell'Antico Egitto. Gli antichi egizi camminavano quasi sempre scalzi considerando le calzature un accessorio puramente ornamentale e non indispensabile.

Calzature nell'Antico Egitto

Nonostante i sandali fossero già conosciuti nell’epoca predinastica, le donne non ne facevano uso, mentre gli uomini li indossavano soltanto, quando si recavano a far visita a qualcuno. In questo caso le persone di un certo rango si facevano accompagnare da un servo il cui compito era quello di portare le calzature che il padrone avrebbe indossato, ma soltanto nel momento in cui sarebbe giunto a destinazione. Tra le alte funzioni di Corte si trova anche quella di “porta-sandali del re”. Durante il medio regno, la calzatura divenne un simbolo di distinzione tra ricchi e poveri. Questi ultimi non ne possedevano, mentre le persone di rango elevato, anche se continuavano ad indossarle solo giunti a destinazione, portavano le calzature sempre con sé.

Nel Nuovo Regno l’uso dei sandali diventò generale. Sandali Greci. Abbigliamento nell'antica Grecia. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Abbigliamento nell'antica Grecia

L'abbigliamento dell'antica Grecia era generalmente di carattere molto semplice, spesso costituito da un unico rettangolo di stoffa, non cucito, ma drappeggiato intorno al corpo, con stili pressoché identici sia nell'abbigliamento maschile che in quello femminile. L'unico capo a fare parte unicamente del guardaroba femminile era il peplo. Tale moda rimase praticamente invariata nel corso degli anni, in cui cambiarono soltanto i tessuti ed i materiali utilizzati ed il modo in cui essi venivano indossati, a seconda del quale era possibile distinguere il diverso ceto sociale dell'indossatore.[1] Abbigliamento maschile[modifica | modifica sorgente] L'himation indossato da solo L'himation era il mantello utilizzato tanto dagli uomini quanto dalle donne, indossato al di sopra della tunica, semplicemente appoggiato sulla spalla e fatto ricadere sul fianco. Abbigliamento femminile[modifica | modifica sorgente]

Sandali romani. Le calzature dei romani. L'argomento che prenderemo in considerazione mette in evidenza un aspetto alquanto marginale della vita romana.

Le calzature dei romani

Cercheremo da queste semplici notizie di cogliere gli interessi più opportuni. Tutti i tipi di calzature della popolazione romana possono essere così riassunte: 1 - Le ciabattine (socci). Si tratta di una semplice realizzazione con suola e pelle che i romani usavano in casa. Questo tipo di scarpa era utilizzato anche dagli attori del teatro. 2- Gli zoccoli (sculponea). 3 - I sandali (solae o sandalia). 4 - La caliga. Esistevano delle caligae che avevano la parte superiore chiusa, simile ad uno stivale ed adatte per i periodi invernali o per quei militari che operavano in zone non temperate (Nord Europa). 5 - Il pero. 6 - 1 calcei.

Questo tipo di calzatura era di colore rosso per i patrizi e di colore nero per i senatori. Roberto Zoffoli Aprile 2001 torna al sommario. Scarpe medievali.