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Italian WebGIS

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Web GIS | Castello di Miranduolo. Marco Valenti Stefano Bertoldi Vittorio Fronza Luca Isabella, Filippo Petrecca Il è un progetto finalizzato alla pubblicazione e alla condivisione dei dati della piattaforma Gis di scavo del Castello di Miranduolo. Tutte le operazioni che hanno portato alla pubblicazione del web gis (dal disegno sullo scavo al progetto webgis, passando per tutte le fasi di digitalizzazione dei dati grafici e alfanumerici) sono state eseguite da archeologi del LIAAM con l’obiettivo di fornire uno strumento utile sia per l’immagazzinamento e lo studio dei dati di scavo, sia per la fruizione pubblica e globale dei risultati delle ricerche archeologiche condotte sulla collina di Miranduolo.

I dati proposti sono aggiornati al 2007, ma sono visualizzabili anche alcune US scavate nella campagna di scavo 2008 ed alcune interpretazioni conseguenti. Gli aggiornamenti che verranno effettuati in futuro saranno molto frequenti, parallelamente agli sviluppi delle campagne di scavo e alla revisione della piattaforma Gis. Cartografia. Schermata Applicazione Cartografica SITAR Molte delle attività e delle iniziative dell’Ufficio del Commissario governativo per le Aree Archeologiche di Roma ed Ostia, si sono incentrate su alcuni aspetti operativi molto specialistici ed anche metodologicamente diversificati: dalla valutazione e riduzione del rischio sismico, alla programmazione degli interventi di manutenzione conservativa del patrimonio archeologico della Capitale.

Tra i sistemi informativi a disposizione dell’Ufficio per tali attività, il SITAR – Sistema Informativo Territoriale Archeologico di Roma , ideato, progettato e sviluppato in proprio dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma , è stato prescelto quale applicativo WebGis di riferimento e quale framework di base condiviso tra i diversi gruppi di lavoro che collaborano con l’Ufficio commissariale. Segui questo link per accedere al SITAR In questo framework WebGis l’utente può compiere diverse attività: Torna all'inizio.

Sistema per il monitoraggio dei reperti archeologici provenienti dal territorio della Provincia autonoma di Trento. ARCHEOLOGIA DI COMUM OPPIDUM. SITAP - Sistema Informativo Territoriale Ambientale Paesaggistico - DGBAP .:. Direzione Generale per i Beni Architettonici e Paesaggistici. Il SITAP, è una banca dati a riferimento geografico su scala nazionale per la tutela dei beni paesaggistici, nella quale sono catalogate le aree sottoposte a vincolo paesaggistico dichiarate di notevole interesse pubblico dalla legge n. 1497 del 1939 e dalla legge n. 431 del 1985 (oggi ricomprese nel decreto legislativo numero 42 del 22 gennaio 2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio"). L'attuale sistema nasce da una base dati geografica, denominata "Atlas", realizzata negli anni 1987-90 mediante la digitalizzazione dei dati sulla base della cartografia 1:25.000 dell'Istituto Geografico Militare, unica cartografia omogenea a copertura nazionale disponibile all'epoca del progetto.

Per quanto riguarda i beni paesaggistici la banca dati contiene informazioni relative a: aree al di sopra dei 1200 metri per gli Appennini e i rilievi delle isole e dei 1600 metri per le Alpi, vincolate ai sensi dell'articolo 142, lettera D del Codice dei beni culturali e del paesaggio; Florence on Earth. ArcheoRiva WebGIS. Cartografia storica Pisa. Indagine archeologica a Santa Cristina.

LabUR - laboratorio di urbanistica. Indagine archeologica a Castiglioncello del Trinoro.