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Piante e fiori

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Garofano, dianthus, Maria Antonietta, dea Diana, linguaggio dei fiori. Thymus Faustini. - cura dei fiori, delle piante d'appartamento e delle piante da esterno. - cura dei fiori, delle piante d'appartamento e delle piante da esterno. Piante aromatiche: Santolina Santolina chamaecyparissus L. Famiglia: Asteraceae - Compositae Specie: Santolina chamaecyparissus L.

Piante aromatiche: Santolina Santolina chamaecyparissus L.

Nomi comuni: santolina, crespolina. Generalità La Santolina è una pianta arbustiva originaria probabilmente dell'area mediterranea, dal portamento eretto o semiprostrato, molto aromatica. In Italia è presente, coltivata a scopo ornamentale e talora inselvatichita, in quasi tutto il territorio. Cresce nei luoghi aridi e sassosi, dal piano ai 1000 metri. Piantina di Santolina Santolina chamaecyparissus L. Fiori di Santolina Santolina chamaecyparissus L. Caratteri botanici. Un balcone perfetto senza cure con santolina e lavanda. In effetti scrivendo questo titolo, ho pensato che forse era troppo pretenzioso: dai, un balcone perfetto??

Un balcone perfetto senza cure con santolina e lavanda

Eppure è proprio questo il risultato che si può ottenere nei piccoli spazi totalmente esposti al sole. Con l’utilizzo di due piante o persino di una sola. E si tratta peraltro di qualcosa di assolutamente nostrano: Santolina (Santolina chamaecyparissus) e Lavanda sono infatti arbusti mediterranei, quindi perfettamente adattati alle nostre più estreme condizioni climatiche, sole e gelo in primis. Ecco dunque un piccolo progetto pronto da sperimentare! Santolina coltivazione. La Santolina è una pianta sempreverde aromatica appartenente alla famiglia delle Compositae coltivata a scopo ornamentale in vaso e in giardino per il suo fogliame decorativo e profumato.

Santolina coltivazione

Caratteristiche generali La Santolina è un arbusto rustico, molto diffuso lungo le coste europee, alto mediamente 60 cm. Ideale per i giardini rocciosi e le realizzazioni di siepi basse, la pianta dall’aspetto di folto cespuglio tondeggiante presenta forti radici fascicolate ben sviluppate. Come Coltivare Il Bosso - Fai da Te Mania. Il nome botanico di questo arbusto deriva dalla parola greca 'puxus', che significa ‘piccola scatola’, in riferimento, probabilmente, all’utilizzo che veniva fatto del legno di questo arbusto per creare contenitori.

Come Coltivare Il Bosso - Fai da Te Mania

Il Bosso è un arbusto sempreverde, a crescita lenta; può raggiungere altezze non superiori ai 5 metri. La specie più frequentemente coltivata nei giardini, Buxus sempervirens, è originaria dell’Europa sud-occidentale. Cresce in diversi ambienti, nei boschi e nella macchia mediterranea. Da secoli rappresenta un elemento tipico dei giardini ornamentali, dove deve coltivare e sapientemente potato, facendo assumere alla pianta forma e struttura a puro scopo estetico (arte topiaria). 1 Coltivate il Bosso in una zona esposta al sole o in semiombra del vostro giardino. Continua la lettura Le migliori piante da siepe Come Coltivare Il Bosso Comune Come scegliere le piante sempreverdi per il giardino.

Shop - Nightly. FLORERO Design - Nightly. Cambria - Orchidee - Tecniche di coltivazione e principali specie dell'Orchidea Cambria - Nightly. Regno: Plantae Divisione: Magnoliophyta (ex Angiospermae) Classe: Liliopsida (ex Monocotyledones) Subclasse: Liliidae Ordine: Orchidales (o Asparagales) Famiglia: Orchidaceae CARATTERISTICHE GENERALI La Cambria, questa splendida orchidea sempreverde è molto diffusa nella nostre case grazie alla sua facilità di coltivazione e alla bellezza delle sue fioriture.

Cambria - Orchidee - Tecniche di coltivazione e principali specie dell'Orchidea Cambria - Nightly

In realtà però le orchidee Cambria sono un genere che non esiste in quanto è un ibrido intergenerico, vale a dire nato dall'incrocio tra diversi generi a scopo commerciale. Sono apparse per la prima volta nel 1911 grazie al signor Charles Vuylsteke che dall'incrocio tra Odontoglossum crispum x Miltonia x Cochlioda noetzliana ottenne quella che inizialmente fu chiamata Vuylstekeara, in onore del suo scopritore. Ad esempio vengono comunemente vendute come Cambria piante che in realtà sono: Le Cambria non richiedono temperature particolari: 10 -15°C durante la notte e 20 – 25 °C durante il giorno. Rinvaso Orchidea, Substrato Orchidee, Terreno Orchidea, Substrato, Terreno, Terriccio, sfagno, torba, faggio, osmunda, bark, felci, lana di roccia, carbone di legna, cortecce, corteccia, terra di brughiera, muschi, Cyathea, Shagnum palustre, Shagnum squar.

Di solito si pensa che appena si acquista una pianta, ed in particolare un'orchidea, vada subito rinvasata perchè osservando il terriccio si vedono tante "cose strane" nel vaso, pezzi di corteccia, di gommapiuma, di polistirolo, ecc. e si pensa che il fioraio abbia voluto risparmiare sul terriccio: niente di più sbagliato .

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Solo in tre casi l'orchidea va rinvasata: 1) quando la pianta è cresciuta troppo e quindi il vaso è diventato troppo piccolo per ospitare la pianta; 2) quando il substrato sta marcendo o è comunque deteriorato e rimane sempre troppo umido o tutto appiccicato; 3) quando è infestato da parassiti o da muffe. Quando si verificano uno di questi casi allora si deve procedere al rinvaso. E' opportuno, prima di fare qualunque operazione sull'orchidea (e su tutte le piante più in generale) che, se non usate guanti, le mani siano ben pulite prima di procedere.

Preparazione e scelta del substrato I MATERIALI DI ORIGINE VEGETALE normalmente utilizzati sono: Scelta del contenitore. Rinvaso bonsai - Nightly. Il rinvaso dei bonsai, unitamente ai cadenzati interventi di potatura, con i quali si interviene sui rami e sulle radici, rappresenta una delle principali operazioni perché la pianta da adulta diventi un bonsai e si mantenga in salute.

Rinvaso bonsai - Nightly

Il termine rinvaso comprende operazioni diverse: cambio del vaso, del terriccio e potatura delle radici. La scelta e sostituzione del vaso. Ficus ginseng - bonsai - Schede Bonsai - Nightly. Bonsai ficus microcarpa - Nightly. Tra le specie di piante, alberi ed arbusti compatibili con l’Arte Bonsai il Ficus microcarpa gode del favore dei Bonsaisti.

Bonsai ficus microcarpa - Nightly

Specie sempreverde si adatta alla vita d’appartamento senza richiedere cure e condizioni climatiche particolari. Habitat ideale e condizioni climatiche. E' buona norma comunque assicurare al Bonsai microcarpa un habitat confortevole, una postazione luminosa senza correnti d’aria, lontana da fonti di riscaldamento. Un ambiente circostante alla chioma dotato di un buon grado di umidità, ricorrendo in presenza di termosifoni accesi a sistemi artificiali di umificazione o quantomeno dotare il Vaso del bonsai di un sottovaso contenete cubetti di argilla espansa sempre imbevuti d’acqua. Quest'ultima vaporizzando assicura al Bonsai Ficus Microcarpa un ambiente per quanto possibile simile a quello in natura.